Gomme per racchetta da Tennistavolo: lisce, puntinate e antitop

La scelta di telaio, gomme e tappetino determina il tuo gioco

Parliamo di gomme perché la composizione del topsheet e lo spessore della spugna (tappetino) determinano in modo decisivo velocità, spin e controllo, e quindi plasmano lo stile di gioco di ogni atleta che voglia affrontare il Tennistavolo con una racchetta professionale. Naturalmente anche il telaio influenza molto lo stile di gioco, per non parlare delle attitudini personali…Gomme Racchetta Tennistavolo

Le gomme invertite (lisce) dominano per spin e velocità, ma sono sensibili allo spin avversario; le puntinate corte offrono colpi piatti rapidissimi e bloccano con facilità; le puntinate medie aggiungono imprevedibilità senza sacrificare troppo l’attacco; le puntinate lunghe rovesciano o neutralizzano lo spin, ideali per il chop; le antispin smorzano completamente la rotazione e trasformano la difesa in “muro”. Lo spessore della spugna è la leva che accelera, rallenta o controlla ciascuna di queste famiglie.

Perché la gomma plasma il tuo gioco

Il rivestimento è il ponte fra la racchetta e la pallina: forma, attrito e spessore decidono quanta energia (velocità) e torsione (spin) trasferisci o assorbi.

  • Superficie & pip (Puntini) Una superficie liscia con pip verso l’interno “abbraccia” la palla, regalando spin; i pip verso l’esterno riducono attrito e “tagliano” lo spin entrante.

  • Spessore della spugna Spugne spesse (≥ 2 mm) immagazzinano più energia e restituiscono colpi esplosivi; spugne sottili (≤ 1,7 mm) offrono controllo e feeling, preziosi in blocco e taglio.

  • Densità Più la spugna è dura, più serve velocità di braccio per “caricarla”, ma il payoff in potenza è superiore; spugne morbide generano spin già a bassa velocità.

Il giocatore esperto non sceglie mai la gomma “più spinnosa” o “più veloce” in assoluto: la sceglie in funzione del proprio timing, della distanza dal tavolo e dei colpi-firma che vuole esaltare.

Tabella comparativa delle gomme da Tennistavolo

Tipologia Caratteristiche principali Influenza dello spessore Colpo difensivo chiave / Colpo offensivo chiave
Liscia (Inverted)

Massimo grip → grande spin e velocità; sensibilissima allo spin avversario; standard per lo stile offensivo moderno

2.0–2.2 mm = loop più esplosivi; 1.5–1.7 mm = maggiore controllo in blocco

Block di controllo vicino al tavolo / Topspin loop-drive potente

Puntinata corta

Pip bassi e rigidi che “tritano” lo spin entrante; traiettorie piatte velocissime; ottima per gioco rapido e blocco attivo

≤ 1.8 mm incrementa controllo e disturbo; 2.0 mm aggiunge punch nei colpi piatti

Punch-block aggressivo / Flat-hit fulmineo sopra il tavolo

Puntinata media

Pip più lunghi delle corte → palla “in float” e rimbalzi irregolari; equilibrio fra disturbo e possibilità di spinnare leggermente

1.5 mm offre massimo effetto “float”; 1.8 mm+ dà più velocità per contro-hit

Active-block che crea palla morta / Counter-hit rapido con lieve topspin

Puntinata lunga

Pip flessibili > spin reversal, grande controllo sul taglio; l’avversario riceve rotazioni imprevedibili; perfette per difesa classica o blocco disturbante

OX/0.5 mm massima inversione; 1.0 mm+ aggiunge stabilità per attacchi “lift”

Chop profondo dalla media distanza / Lift contro backspin per sorpresa

Antitop (Anti-spin)

Superficie liscia e a bassissimo attrito: annulla lo spin entrante e smorza la velocità; ideale per “parete” difensiva

< 1.5 mm massimizza spin reversal; 2.0 mm offre più controllo ma meno inversione

Block passivo che restituisce palla “morta” / Punch-roll contro backspin usando la rotazione avversaria

Note pratiche

  • Sperimenta: cambia un solo parametro alla volta (tipo di gomma o spessore) per capire cosa incide davvero sul risultato.
  • Blade compatibile: alcune gomme (puntinate lunghe, antitop) rendono meglio su telai elastici o lenti; altre (lisce offensive) prediligono telai rigidi e veloci.
  • Regolamento ITTF: spessore topsheet + spugna ≤ 4 mm per lato

Con queste linee guida saprai scegliere (e spiegare ai tuoi allievi) la gomma che esalta i colpi preferiti senza snaturare il feeling.

Gomme da Rovescio nel Tennistavolo

5 stili di gioco per scegliere gomma giusta

Nel TennisTavolo la maggior parte degli agonisti monta una gomma liscia sul diritto per costruire topspin continui, ma sul rovescio la scelta del rivestimento — liscia, puntinata corta, media, lunga o antitop — cambia radicalmente ritmo, spin e strategia.

Le descrizioni che seguono partono da questa ipotesi “dritto liscia + rovescio specializzato”, perché è lo schema più comune dal livello amatoriale alle serie nazionali. Tuttavia ogni atleta possiede tempismo, impugnatura e sensibilità unici: la stessa gomma può quindi generare stili esclusivi o ibridi che vanno oltre i profili-tipo. Considera quindi i prossimi cinque modelli di gioco come linee guida generiche per aiutarti a capire se e quale puntinata o antitop potrebbe valorizzare il tuo rovescio — prima di testarla davvero al tavolo

1. Liscia (inverted) sul rovescio – “Twin-wing looper”

Hai rovescio attivo, vuoi spingere l’avversario lontano dal tavolo con continui topspin in sicurezza. La liscia, col suo topsheet aderente, permette la stessa varietà di rotazioni del dritto e transizioni rapide da blocco a controtopspin. È la scelta standard di chi mira a essere completo su entrambe le ali, come i due-ali cinesi di scuola moderna.

Adatta se: sai generare spin rapido dal polso, alleni regolarmente il banana-flick in risposta al servizio.
Sconsigliata se: cerchi un rovescio “semplificato” per neutralizzare lo spin ricevuto.


2. Puntinata corta (short pips) – “Speed hitter & punch-blocker”

Stai vicino al tavolo, vuoi prendere il tempo all’avversario con colpi piatti fulminei e blocchi taglienti. I puntini corti riducono la sensibilità allo spin in ingresso, rendendo facile restituire servizi lunghi e loop carichi, e trasformano il rovescio in un’arma di contro-attacco lampo.

  • Colpi chiave: punch-block attivo e flat-hit sopra il tavolo.
  • Profilo ideale: giocatore esplosivo che predilige ritmo alto e vuole “rubare” il tempo.
  • Limite: minore capacità di generare topspin proprio; fatica a spingere da media distanza.

3. Puntinata media (medium pips) – “Disruptor all-round”

Vuoi miscelare attacchi rapidi e palline “fluttuanti” che rompono il timing avversario. I puntini medi offrono più disturbo dei corti ma consentono ancora attacchi attivi su palla tagliata; nascono per chi alterna punch-block, controtop leggero e colpi piatti imprevedibili.

  • Colpi chiave: active block che genera palla morta / counter-hit con lieve topspin.
  • Profilo ideale: giocatore all-round che ama cambiare ritmo e angoli.
  • Limite: curva di apprendimento più ripida; richiede buona sensibilità per controllare rimbalzi irregolari.

4. Puntinata lunga (long pips) – “Modern defender / chop-blocker”

Punti su variazione di rotazione e ritmo, difendi da metà/fondo campo con chop profondi per poi contrattaccare di dritto. I puntini lunghi flettono e invertono lo spin, offrendo controlli enormi sul taglio e bloccando in modo disturbante vicino al tavolo.

  • Colpi chiave: chop pesante in backspin / lift di sorpresa su backspin avversario.
  • Profilo ideale: difensore classico o moderno che ama rallentare lo scambio e costringere l’errore.
  • Limite: attacco limitato su topspin; servono piedi rapidi per coprire il tavolo.

5. Antitop (anti-spin) – “Frictionless wall”

Cerchi massima semplicità in risposta allo spin e vuoi trasformare la forza dell’avversario contro di lui. L’antitop ha topsheet liscissimo: smorza rotazioni e velocità, restituendo palle “morte” che spezzano il ritmo; ideale per blocchi passivi o punch su backspin.

  • Colpi chiave: block passivo a muro / punch-roll su taglio.
  • Profilo ideale: giocatore che preferisce costruire l’errore dell’altro più che attaccare di rovescio.
  • Limite: scarsa capacità offensiva su topspin; richiede perfetta lettura di profondità e angolo.

Come scegliere

  1. Onestà sul proprio punto forte: se la tua priorità è il ritmo alto, guarda alle puntinate corte; se difendere col chop ti entusiasma, prova le lunghe.
  2. Distanza dal tavolo: vicino = corto/medio; media-lunga distanza = lungo/antitop.
  3. Tempo di apprendimento disponibile: liscia e corta sono immediate, media e lunga più tecniche, antitop richiede pazienza tattica.

Prova le gomme in sessioni test di qualche settimana e monitora percentuale di punti vinti con il rovescio: la statistica, più della sensazione iniziale, dirà se la scelta è giusta. Buone sperimentazioni e… a presto sul tavolo.

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